venerdì 30 gennaio 2015

Una storia di Ippo

Ieri dopo la scuola materna ho portato Fede alla biblioteca del paesello dove viviamo. Ormai siamo di casa e anche Fede si trova bene, ha confidenza con l'amica bibliotecaria, guarda un pò la sezione dvd, facciamo qualche puzzle assieme e sceglie qualche libro.
Uno dei suoi libri preferiti ha per protagonista un ippopotamo.... guarda caso come il suo peluche preferito Ippo Pippo (sarebbe uno zainetto peluche in verità, ma per lui è un compagno di giochi, di nanne e di storie inventate dalla mamma ;))

Il libro si chiama "Che Prepotente!" di Stuart Trotter


Immagini grandi, linguaggio semplice per insegnare al mio bimbo la gentilezza....alla fine conviene essere buoni!!!



Questo post partecipa al Venerdì del libro di Homemademamma

mercoledì 28 gennaio 2015

Con lo sguardo all'insù

Lo scorso weekend ci siamo coccolati un pò con un pomeriggio diverso. Ne avevamo proprio bisogno e la giornata soleggiata ci ha aiutato nella scelta. Siamo stati a Volandia, Parco e Museo del Volo vicino all'Aeroporto di Malpensa.
Non pensavo fosse così grande e bello sia per adulti e bimbi....anzi è proprio un luogo a misura di famiglie, spazi ampi, postazione all'aperto per veder partire gli aerei, parco giochi all'aperto e al chiuso....ci siamo finalmente rilassati e anche Fede si è divertito un mondo.
Volandia è nato recuperando le storiche officine aeronautiche Caproni fondate nel 1910, un viaggio dai voli pioneristici al più moderno convertiplano e poi....sorpresa! abbiamo visitato anche un padiglione dedicato allo spazio con piccolo planetario annesso...insomma mi sembrava di essere tornata piccina con lo sguardo sempre all'insù.....










eccoci su Marte!
e poi sulla Luna...


E dopo tutto questo viaggiare Fede ha potuto rilassarsi giocando....



domenica 25 gennaio 2015

La mia settimana di gratitudine # 3





Immagine tratta dal web


Che settimana intensa! Fede non riusciva a guarire dall'influenza, 2 nonni in vacanza e gli altri 2 ammalati, che fare? Ho cercato di lasciare fluire gli eventi e vivere giorno per giorno questa difficoltà di gestione del bimbo. Ho pensato anche che mi serve un altro appoggio per le emergenze come queste, altrimenti mi tocca lavorare 1 giorno si e 1 giorno no...e lo stesso ha fatto il marito.
Ma sono grata che alla fine, anche per merito della mia bravissima pediatra, Fede si è ripreso bene senza ricorrere agli antibiotici che l'avrebbero debilitato ancor di più.
E poi ci sono stati impercettibili cambiamenti nella vita a casa e al lavoro che voglio accogliere senza aspettative, senza lasciarmi travolgere dalle emozioni, dai dubbi e dalle ansie. L'universo sa cosa è meglio per me...
E di questi giorni voglio anche ricordare un pomeriggio trascorso serenamente noi 3, a stupirci dei posti belli che ci sono non lontano da casa, a sorridere vedendo Fede giocare felice e ad assaporare i suoi piccoli scatti di crescita. Vorrei poter immortalare questi istanti di puro amore.


venerdì 23 gennaio 2015

Un libro di un'anima delicata

Premetto che non è un libro che ho letto, ma ho conosciuto personalmente l'autrice, Charlotte Dufour, e la paragonerei ad un piccolo bucaneve, così candido e puro, ma al contempo pieno di forza tanto da resistere alle temperature rigide dell'inverno... vivere l'esperienza dell'Afganistan o di un altro paese in guerra, non è da tutti.


Il libro per il momento è stato edito in inglese ed in francese, qui è possibile vedere la presentazione...ho trovato il video molto emozionante, anche se il mio inglese è stentato penso proprio che sarà una delle mie prossime letture!




Questo post partecipa al Venerdì del libro di Homemademamma

martedì 20 gennaio 2015

Essere Mamma




Facendo zapping su youtube sono incappata in questa tenera canzone di Elisa che mi ha fatto riflettere sul mio ruolo di mamma, su come sono stata e su come sarò, tra insicurezze e tentativi di entrare in sintonia col mio bimbo, tra la voglia di essere un genitore presente, però non invadendo i suoi spazi, tra il desiderio di proteggerlo da tutti e tutto e il lasciarlo libero di provare, sbagliare...








...

Sarà difficile

Lasciarti al mondo
E tenere un pezzetto per me
E nel bel mezzo del tuo girotondo
Non poterti proteggere
Sarà difficile
Ma sarà fin troppo semplice
Mentre tu ti giri
E continui a ridere
A modo tuo
Andrai a modo tuo
Camminerai e cadrai, ti alzerai
Sempre a modo tuo

....

Elisa - "A modo tuo"


domenica 18 gennaio 2015

La mia settimana di gratitudine # 2


Questa settimana e' stata davvero impegnativa, l' influenza e' arrivata, nonostante profilassi omeopatiche, preparati fitoterapici e rimedi della nonna...e quando fede e' ammalato l'organizzazione familiare ne rimane stravolta ed io sono stanchissima.
Nonostante tutto...
grazie ai nonni che hanno fatto i baby sitter, come faremmo senza ?!?!
sono riuscita a dare con successo il secondo esame della scuola di naturopatia!
ho fatto anche una passeggiata a Milano al tiepido sole di gennaio. Rigenerante!



venerdì 16 gennaio 2015

Una storia naif

A me piacciono i libri e la biblioteca è come una seconda casa....così quando è nato Fede non ho potuto fare a meno di condividere questa mia passione con lui, infatti la prima volta che c'è stato aveva 10 giorni!

Negli ultimi mesi ogni tanto partecipiamo all'iniziativa Favole a Merenda organizzata da un'Associazione presso la biblioteca di un Comune vicino. E' un momento dedicato ai bimbi in età prescolare in cui prima ci sono alcune letture, poi si fa merenda e infine un lavoretto insieme.

Nell'incontro di settimana scorsa tra le letture proposte c'è stata "Chi trova un pinguino" di Oliver Jeffers, una bellissima storia di amicizia tra un bimbo e un pinguino.



La storia mi era già nota, ma non sapevo che ci fosse alla base un libro però....

Quando Fede era più piccolino avevano dato in tv un corto di animazione, di cui però avevamo perso i titoli all'inizio, l'abbiamo anche registrato e rivisto più volte, ci ha emozionato (a me è scesa anche la lacrimuccia). E si trattava proprio della trasposizione in un corto di animazione del libro di Oliver Jeffers...

Lo consiglio veramente, sia libro che cartone animato!
Ecco il trailer, l'ho trovato solo in inglese.....ma le parole non servono...


Questo post partecipa all'iniziativa "Il Venerdi' del libro" di Homemademamma

domenica 11 gennaio 2015

La mia settimana di gratitudine # 1


Ci sto provando già da un pò di tempo a esprimere gratitudine, anche delle piccole cose che la vita mi offre, per spostare l'attenzione dai continui pensieri negativi che provengono da me, dalle persone che mi circondano, ma anche dal Tg (le informazioni che ci passa sono 90% di negatività...)....

Devo dire che faccio una gran fatica....ma non voglio demordere..

Immagine tratta dal web




E questa settimana è tornato il sole, temperature miti, sembrava non essere in inverno, che bello per me che sono freddolosa!

E con Fede siamo andati alla biblioteca ad ascoltare delle letture e poi abbiamo costruito assieme delle barchette con le noci, ci siamo divertiti!

E al lavoro il rientro è stato soft....meno male!!




Mi si è già aperto un pò il cuore....

mercoledì 7 gennaio 2015

Un benvenuto al nuovo anno

Questo 31 dicembre, come anche gli ultimi scorsi da quando siamo in 3,  è trascorso nella tranquillità delle mura famigliari. Di solito al lavoro è un periodo intenso e così mi basta una pizza e un film stravaccati sul divano...poi con il Fede ormai addormentato ho deciso di salutare, alla mezzanotte, il 2014 e dare il benvenuto al nuovo anno con un piccolo rito.
Alla base di questo rito c'è il fatto che sono spesso persa nel mio rimuginare su cose dette e fatte, sul giudicarmi se ho fatto bene o male, sul ripensare ad eventi passati e a come sarebbe potuta andare se...
Ma tutto questo pensare a che serve??? Di certo a mangiarmi un bel pò di energia che potrei usare per azioni pratiche, mi rende triste e m'impedisce di accogliere le esperienze bella che la vita offre....allora ho pensato che avevo bisogno di lasciar andare...


ho acceso un piccolo cero, ho pensato a due situazioni e persone che continuano a occupare troppo i miei pensieri e le mie energie mentali e le ho scritte su un bigliettino e poco prima della mezzanotte ho chiesto all'Universo di aiutarmi a lasciarle andare via dal mio cuore e ho chiesto anche a me stessa il permesso di lasciarle andare via e le ho affidate al fuoco.


E nel frattempo il 2015 aveva fatto capolino e ho deciso di accoglierlo prendendo dei buoni propositi e soprattutto scrivendoli.
Perchè scriverli?
- per non dimenticarli
- perchè siano come un faro splendente ogni volta che devo prendere una decisione sulla mia vita

E così vorrei che il mio 2015 fosse all'insegna 
del vivere con leggerezza  (vorrei proprio diventasse un mantra) e
del portare avanti con profitto la Scuola di Naturopatia, appena iniziata,
oltre al dedicare del tempo di qualità alla mia famiglia e alle persone con cui sono in sintonia.

lunedì 5 gennaio 2015

PENSIERI

Rieccomi qui.
Dopo mesi intensi di riflessioni, di preoccupazioni, di  confusione e disorientamento, di sogni anelati e che poi si sono infranti, di presa di consapevolezza che quello che volevo fosse il mio stile di vita non era per me realizzabile....sempre io, Melissa, sempre mamma H24...e yogini? quando? dove?

Per 7 anni ho praticato yoga, ne sono rimasta affascinata, ne ho studiato e approfondito la filosofia, ho fatto dei soggiorni di pratica full time e poi ho scoperto anche la meditazione....ho provato a meditare, ho iniziato a meditare anche seriamente, giornalmente e volevo andare sempre più  in profondità con la convinzione che lo yoga e la meditazione erano la PANACEA di tutti i mali....
...ma ad un certo punto di tutto questo percorso qualcosa è andato storto....c'è che mi sono dimenticata di essere Melissa, donna moglie e mamma, che ha un lavoro, che deve fare le faccende domestiche, che ha un corpo fisico di cui prendersi cura, che ha degli hobby da coltivare, che ha delle aspirazioni da realizzare....mi sono persa dentro di me....

E con un pegno emotivo non indifferente ho compreso che lo yoga e la meditazione non erano la soluzione ai miei problemi più pratici e quotidiani. E a caro prezzo ho compreso che mi stavo occupando solo della mia anima e mi ero dimenticata del mio corpo...

E finalmente dopo mesi ho capito che per essere una yogini non dovevo per forza praticare gli asana una volta a settimana (adesso con un menisco rotto mi è proprio difficile), ma dovevo portare  gli insegnamenti dello yoga nella mia vita "normale", nell'essere donna, moglie e mamma.

Un insegnante di yoga per me molto importante, qualche anno fa, mi aveva detto che io vivevo di più nei chakra superiori, ma che avrei dovuto radicarmi per vivere una vita equilibrata.
Queste parole mi sono risuonate in testa più volte in questi mesi e non riuscivo a dargli un'applicazione pratica, un significato concreto, ma solo ora ho compreso....

...che posso MEDITARE anche mentre sto pulendo casa o facendo la spesa
...che posso vivere nel QUI E ORA mentre lavoro o gioco con mio figlio
...che posso essere YOGICA quando mangio o faccio un'uscita con gli amici

Di strada da fare ce n'è ancora tanta per far crescere nella terra radici profonde e forti e alla fine, da fuscello sbattuto qua e là dal vento, diventare un albero stabile dal tronco vigoroso che vibra  "io sono calmo, io sono sereno"...